WWD23 – World Wetlands Day | La giornata mondiale delle zone umide
PASSEGGIATA NELLA NATURA DELLE TERRE D’ACQUA DI NURACHI
Un viaggio sensoriale tra i colori e le peculiarità botaniche e faunistiche delle zone umide di Nurachi, luoghi ad alto coinvolgimento emotivo e biodiversità. Una rigenerante ed esplorativa passeggiata nella natura tra terre d’acqua sospese nel tempo e ricche di vita e di racconto.
Un viaggio sensoriale tra i colori e le peculiarità botaniche e faunistiche delle zone umide di Nurachi, luoghi ricchi di fascino che riservano gradite sorprese. Cammineremo tra terre d’acqua sospese nel tempo e ricche di racconti: come Mare ‘e Pauli e l’Oasi naturalistica di Pischeredda, con l’omonima torre che si erge a guardia dello Stagno di Cabras. Luoghi che colpiscono per la straordinaria bellezza dei loro ecosistemi ad altissima biodiversità. L’inverno è il periodo ideale per osservare e cogliere ogni possibile sfumatura d’emozione.
Vivremo rari e preziosi avvistamenti di uccelli acquatici che popolano abitualmente queste aree oppure scelgono queste zone umide come luogo di svernamento: Falchi di palude sopra i canneti; Aironi bianchi maggiori, che si contendono a suon di becco i punti migliori di pesca dei cefali; la testa appariscente ed inconfondibile del Fistione turco che col suo piumaggio esotico si tuffa, sornione, fra queste limpide acque; i colori accesi e il becco a spatola dell’anatra Mestolone; le passeggiate solitarie del diffidente Pollo sultano con la sua livrea azzurro-violacea e il sotto-coda bianco, per il rosso acceso del becco munito di ampio scudo frontale e le zampe dalle lunghe dita.
Avremo l’occasione di incontrare e vedere all’opera il gran cacciatore degli ambienti acquatici: il Falco pescatore. Munito di un becco uncinato affilato e di lunghi artigli, è il nostro super specialista nella pesca. Difficilmente riesce a mancare una preda. È solito individuare i pesci in volo lento, quasi planato, per poi tuffarsi in picchiata anche da cinquanta metri sopra il livello dell’acqua. Quel suo battito d’ali apparentemente rigido e costante da ricordare una vogata, i colori, i suoni caldi e l’atmosfera eterea di questi luoghi rimarranno per sempre impressi nei vostri cuori.
L’attività comprende:
✔️ Escursione guidata
✔️ Racconti dei luoghi
✔️ Birdwatching
✔️ Aperitivo
26 Febbraio
dalle 09:30 alle 12:30 circa
Abbigliamento comodo e adatto all’attività
Consigliato uso di scarpe basse e comode
Almeno 1 litro d’acqua per passeggiata
L’ambiente umido è differenziato con terreni perennemente allagati in cui crescono rigogliose Canne comuni e Cannucce d’acqua e terreni invece occupati dall’acqua stagnante solo nel periodo delle maggiori precipitazioni in cui si sviluppano Giunchi, Salicornie e Obione. L’insieme di queste zone umide si integra con i terreni agricoli che garantiscono ulteriore diversità con coltivazioni differenti nel corso delle stagioni.
La presenza di animali nelle zone umide che visiteremo è costante tutto l’anno ma variano notevolmente quantità e specie con il cambio delle stagioni. A Pischeredda – Mar’e Foghe è facile incontrare Cormorani, Germani reali, Falchi di palude, Folaghe e Garzette; lungo lo Stagno di Cabras si possono incrociare Svassi maggiori e Gabbiani reali e comuni; a Mar’e Pauli, con un po’ di fortuna, potremo vedere e sentire nel canneto il raro Pollo sultano, mentre nei chiari allagati si osservano facilmente Fistioni turchi, Aironi cenerini, Aironi guarda buoi, Garzette e germani reali. E chi sa ancora cos’altro ancora…
Il bello dell’osservazione naturalistica è proprio l’incertezza e la sorpresa che ogni uscita riserva!
Escursione guidata a cura della Coop. Alea in collaborazione con la Città della terra cruda e il Comune di Nurachi
Distanza percorso: 4 km circa A/R
Difficoltà escursionistica: non difficile
Numero Min./max. di partecipanti 4/12 persone (in caso di sold out si può attivare un altro gruppo con un’altra guida)
Nurachi – Mar’e Pauli – Oasi naturalistica Pischeredda